I DATI DELL’I.S.S. SULLE EPATITI, CON UN FOCUS SULL’EPATITE DELTA

I DATI DELL’I.S.S. SULLE EPATITI, CON UN FOCUS SULL’EPATITE DELTA

L’Istituto Superiore di Sanità ha pubblicato nei giorni scorsi i dati del bollettino del Sistema di Sorveglianza Seieva (Sistema Epidemiologico Integrato delle Epatiti Virali Acute) coordinato dallo stesso ISS. I dati hanno evidenziato un aumento dei casi di Epatite A e B nel 2023, mentre si nota un declino nei casi di Epatite C. Viene menzionata, inoltre, una sfida significativa legata alla diagnosi dell’Epatite Delta, un virus satellite che può coinfettare o sovrainfettare soggetti affetti da HBV: «Le linee guida EASL (European Association for the Study of Liver) del 2023 – si legge dal sito dell’ISS – ribadiscono l’importanza dello screening per epatite Delta in tutti i soggetti positivi per HBsAg. Gli autori sottolineano che lo screening delle sole persone ad alto rischio (uso di droghe, provenienza da aree endemiche, confezione HIV e istituzionalizzazione) può non essere sufficiente e non permettere l’individuazione di una quota rilevante di casi di HDV».
Ricordiamo a tal proposito che presso il Centro Diagnostico Senese è possibile eseguire il prelievo del sangue per la ricerca degli anticorpi e per l’analisi del RNA per HDV (Epatite DELTA). Le analisi possono essere eseguite in qualunque sede, senza prenotazione, dalle ore 7 alle ore 10.

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